Alla luce dei nuovi eventi sismici del 26 e 30 Ottobre u.s. e del crescente numero di accertamenti da svolgere, le attività dei tecnici, come richiesto dal dipartimento della Protezione Civile, avranno diverse configurazioni.
Di seguito riportiamo in breve in cosa consisteranno le attività e con che tempi e modi verranno coinvolti gli ingegneri:
1) FAST: una prima linea, della durata di circa un mese, prevede un impiego giornaliero di centinaia di ingegneri strutturisti attraverso i quali dovranno essere individuati gli edifici agibili e quelli non utilizzabili, attraverso l’utilizzo della scheda FAST, una scheda estremamente semplificata rispetto alla scheda AeDES. Il rilievo FAST è principalmente finalizzato a definire il numero dei moduli- container da utilizzare da parte degli sfollati per i prossimi sei-otto mesi.
I sopralluoghi FAST possono essere effettuati da tecnici senza il requisito di idoneità AeDES.
In particolare potranno essere effettuati da professionisti ingegneri abilitati all’esercizio della professione relativamente a competenze di tipo tecnico e strutturale nell’ambito dell’edilizia ed iscritti all’Ordine professionale.
Specifichiamo che l’intervento dei tecnici per la compilazione delle schede FAST sarà richiesto per periodi non inferiori ad una settimana continuativa (da martedì a martedì).
2) AeDES: una seconda linea, della durata stimabile in due-tre mesi, avrà ad oggetto la redazione delle schede AeDES da parte degli agibilitatori secondo l’ordinaria procedura e prevede quindi un impiego numeroso di tecnici con i requisiti (partecipazione con esito positivo al corso AEDES “La gestione tecnica dell’emergenza sismica – rilievo del danno e valutazione dell’agibilità”) per la redazione della scheda AeDES.
Specifichiamo che l’intervento dei tecnici per la compilazione delle schede AeDES sarà richiesto per periodi non inferiori ad una settimana continuativa (da mercoledì a mercoledì).
Ferme restando le stime sull’impiego richiesto per entrambe le linee di attività, al momento non è possibile prevedere con certezza le settimane di operatività, che saranno in funzione delle istanze di sopralluogo.
Invitiamo gli iscritti, che intendono dare la propria disponibilità e che non l’avessero già fatto in precedenza, a compilare il MODULO ONLINE e contestualmente ad inviare all’ e-mail ipe@ordineingegneri.bs.it i seguenti dati:
– Nome e cognome e codice fiscale
– Numero e data di iscrizione all’Ordine
– Data e luogo di nascita
– Indirizzo di residenza
– Taglia abbigliamento e numero di scarpe
– Indirizzo e-mail e numero di cellulare
– Se si necessita di vitto e alloggio e se si è automuniti
– Settimana di disponibilità (martedì – martedì per FAST, mercoledì – mercoledì per AeDES)
Clicca qui > per il modulo online.
Chi avesse già compilato il modulo e volesse comunicare nuove disponibilità può inviare un’e-mail ad ipe@ordineingegneri.bs.it specificando solamente le settimane d’interesse.
Indennità:
Preso atto per le vie brevi che il Dipartimento della Protezione Civile si è dichiarato disponibile ad erogare un parziale anticipo di rimborso delle spese che saranno impegnate dal Consiglio Nazionale per l’ospitalità delle squadre, il CNI potrà così assumere in toto l’onere delle spese di ospitalità .
Inoltre per i tecnici impegnati è prevista la possibilità del riconoscimento di una forma di indennità giornaliera , con modalità in via di definizione, da parte della Protezione Civile .
Allegato: https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSc2o5uqoVBSTT8gm9VJcilLBPIS_SXVoxZjMpQQ2FtxmtpW2g/viewform