VISTO IL GRANDE SUCCESSO RISCONTRATO SI PROPONE UNA ULTIMA APERTURA STRAORDINARIA PER IL GIORNO 11 MAGGIO 2023 DALLE ORE 18.45 ALLE ORE 19.30 con le stesse modalità della visita precedente.
Brescia, Palazzo Martinengo, Via dei Musei 30
Cari Colleghi,
l’Associazione Amici di Palazzo Martinengo offre agli iscritti all'Ordine degli Ingegneri della provincia di Brescia la possibilità esclusiva di visitare “a porte chiuse” la grande mostra “LOTTO, ROMANINO, MORETTO, CERUTI. I CAMPIONI DELLA PITTURA A BRESCIA E BERGAMO” accompagnati da una guida storico dell'arte, al prezzo vantaggioso di 20€ / persona.
La selezione di oltre ottanta capolavori provenienti da collezioni pubbliche e private sia italiane che estere, permette per la prima volta di indagare e mettere a confronto diretto i campioni della pittura rinascimentale e barocca attivi a Brescia e Bergamo durante i quattro secoli di dominazione veneziana. Nelle sale di Palazzo Martinengo prende così vita un vero e proprio derby culturale e artistico: i lavori dei grandi maestri bresciani del Rinascimento quali Foppa, Moretto, Romanino e Savoldo sono messi a confronto, in un dialogo serrato ed avvincente, con quelli dei bergamaschi Lorenzo Lotto, Moroni, Palma il Vecchio e Previtali, per comprendere come il comune substrato culturale lombardo, ravvivato dalle novità proposte dai pittori veneziani (Bellini e Tiziano in primis), abbiano dato vita a linguaggi espressivi in alcuni casi similari, in altri antitetici. Lo stesso inedito ed emozionante parallelo tra gli esponenti delle due scuole pittoriche è proposto nelle sale successive dedicate al tema della “ritrattistica” – Moroni, Ceresa e Fra Galgario da un lato, Bellotti, Celesti, Cifrondi e Giacomo Ceruti detto il Pitocchetto dall’altro -, della “natura morta” – Baschenis e Bettera campioni nella Città dei Mille, Rasio e Duranti in quella della Leonessa – e della “pittura di genere” dove protagonisti sono gli irriverenti dipinti con nani e pigmei di Bocchi e dell’allievo bergamasco Albrici, i paesaggi di Roncelli e gli interni di cascinali ed osterie di Botti.
Il suggestivo percorso espositivo, ideato dal curatore Davide Dotti, prosegue al piano nobile del Palazzo con un’inaspettata sorpresa: una vera e propria “mostra nella mostra” costituita da quattro sezioni – ricche di sculture, strumenti musicali, dipinti, disegni, documenti e fotografie d’epoca – dedicate all’approfondimento di temi caratterizzanti l’identità culturale e la storia delle due città:
- Giovanni XXIII e Paolo VI: i papi del ‘900 e il loro rapporto con gli artisti. Da Picasso a Chagall, da Matisse a Dalì fino a Manzù
- La musica a Brescia e Bergamo tra Rinascimento e XX secolo
- Le tradizioni gastronomiche: spiedo, polenta e casoncelli in un confronto ravvicinato
- Marcello Piacentini: un grande architetto del ‘900 all’opera tra Brescia e Bergamo
L’appuntamento nel cortile di Palazzo Martinengo Cesaresco di via Musei 30 a Brescia è previsto dalle ore 18:45 alle 19:30 di Giovedì 11 MAGGIO p.v.
In relazione al numero dei partecipanti, si potranno organizzare fino a quattro gruppi di massimo 25 unità, che saranno accompagnati nel percorso espositivo da storici dell’arte particolarmente qualificati e dal curatore stesso. Le partenze dei gruppi sono previste alle ore 18:45-19:00-19:15-19:30.
Le prenotazioni da parte degli iscritti all’Ordine dovranno essere effettuate scrivendo una e-mail all'indirizzo mostre@amicimartinengo.it entro il giorno precedente alla visita della mostra, specificando l'orario in cui si desidera effettuare la visita.
Ogni iscritto all'Ordine potrà estendere l'invito a massimo 7 accompagnatori, la cui presenza dovrà essere specificata nella e-mail di iscrizione. Con l’adesione ciascun iscritto si impegna al pagamento del biglietto presso la biglietteria della mostra il giorno della visita.
Il Presidente
Allegato: 1680186095772.jpg